Torna la domenica sportiva, proprio nel week più denso di avvenimenti.
Scrivo questa promo, che anticipa l'uscita di domani per fare un focus sul Bologna.
Oggi ho visto in prima persona l'undici di Arrigoni subire l'ennesima sconfitta, casalinga, con un non trascendentale Napoli. La partita in se non ha detto molto, poche occasioni da una parte e dall'altra, se dovessimo analizzare solo questo match potremmo riassumere il tutto dicendo che è andata male, con un pizzico di sfortuna e che la squadra avversaria ha raccolto il massimo con il minino sforzo...risultato che però poteva essere anche invertito con buona pace di tutti.
Il punto è un altro; il Bologna si presentava a questa partita da ultima spiaggia col 'pugnale' tra i denti, doveva quindi profondere il massimo sforzo. Ci sarebbe anche riuscito, nella prima parte di gara, ma la sterilità cronica ha impedito ai rossoblu di passare in vantaggio.
Dopo 5 partite posso finalmente scrivere quello che dico dalla prima giornata, seppur vittoriosa, contro il Milan. Il Bologna ha due reparti non di categoria, la difesa e l'attacco, un ottimo centrocampo in fatto di sostanza e quantità, mediocre quando si tratta di impostare.
I giocatori sono questi, e se è vero che l'allenatore ad inizio stagione avrebbe dichiarato che andavano bene per la catagoria....beh, allora la colpa è sua. Non credo però che un allenatore esperto, una persona che cmq fa del calcio la sua professione potesse sostenere a inizio settembre che con Terzi, Castellini, Moras...ci si poteva salvare o cmq fare un campionato dignitoso.
Sono sempre propenso a pensare che la colpa stia nel mezzo, dirigenza e allenatore. Il dato di fatto è che della rosa del Bologna, pochissimi giocatori sono di categoria.
Partiamo dalla difesa: è diventato imprescindibile Lele Moras, preso l'anno scorso come rincalzo e, fortunatamente rivelatosi, il migliore del pacchetto arretrato. Con tutto il rispetto, gli altri, che faticavano l'anno scorso in B, era da pensare che avrebbero fatto molta più fatica in serie A. Non si gioca contro Bruno e Godeas (due ottimi giocatori per altro), ma contro Ibra e Di Natale, Ronaldinho e Del Piero.
L'attacco ha Di Vaio, grande giocatore secondo me, ottima seconda punta, ma anche prima punta, perchè riesce a fare reparto solo, nonostante la stazza non importante. Marazzina e Bernacci sono due arieti che possono anche andar bene...ma tutti dovrebbero essere supportati da un 10, che non abbiamo. Adailton non è di categoria, Bombardini ha cambiato ruolo e cmq penso non sarebbe stato in grado nemmeno lui. Insomma, fatemelo dire, manca un Kolyvanov...se ci fosse il mio idolo, qualche passaggio filtrante, qualche tunnel, qualche dribbling si vedrebbe.
Perchè signori, con buona pace dei tattici, il calcio è puntare l'uomo, saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Questo è il calcio e se non hai dei giocatori così fai davvero fatica.
K.
domenica, settembre 28, 2008
LA domenica sportiva...ANTEPRIMA
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