Finita l'avventura della nazionale campione del Mondo. Alcune personalissime considerazioni.
Partiamo dall'analisi globale della squadra e sui dati oggettivi;
1) la difesa non era quella dei mondiali, alla defezione fortuita di capitan Cannavaro vanno aggiunte le precarie condizioni di Materazzi e la condizione non brillante di Zambrotta. Di questo Donadoni non ha alcuna colpa. Si è ritrovato senza 2 / 4 e mezzo della difesa campione del mondo.
2) le condizioni dei centrocampisti di Milan e Roma erano a dir poco deficitarie. Ambrosini e Perrotta a dir poco sotto tono, Gattuso ha coperto (ma non benissimo) con la consueta grinta lo stato precario, mentre Pirlo si è ripreso solo con la Francia.
3) Non è colp di Donadoni se Luca Toni, al quale andrebbe fatto un monumento per l'impegno, non ha segnato (un gol l'avrebbe fatto a onor del vero). Un allenatore che ha in squadra un giocatore come Toni, capocannoniere di tutte le competizione a cui ha partecipato, lo fa giocare e spera che si sblocchi. Ricordate ai mondiali, Toni si sbloccò con l'Ucraina, ma anche pensando al passato, a Paolo Rossi a Roby Baggio...detto questo trovo risibile che qualcuno abbia abbozzato Borriello. Con tutto il rispetto, siamo tutti buoni di parlare col senno del poi...ma alzi il dito chi avrebbe rischiato Borriello o Quagliarella...per Luca Toni nel ruolo di centravanti.
Detti i punti negativi della squadra, quelli positivi
1) Escludendo Buffon, come sempre straordinario, abbiamo trovato uno strepitoso Grosso e un ottimo Chiellini nelle ultime due partite. Purtroppo la chimica della difesa è arrivata ai quarti, quando è venuto a mancare l'attacco.
2) Cassano ha ben giocato, ha però secondo me, osato troppo poco. Emblematica la partita con la Spagna, ogni volta avesse il pallone si vedeva il terrore di Puyol e compagni.
3) Lo spirito di gruppo, molto simile a quello dei mondiali
Su Donadoni
1) Probabilmente non avrei mai portato Borriello per Inzaghi, ma si deve considerare che un Borriello in panchina non si lamenta, mentre forse Pippo avrebbe detto qualcosa. E insieme ad un Inzaghi sofferente in panchina, Donadoni già sapeva che gli avrebbero fatto copagnia altri eccellenti esclusi...forse solo per questo ha puntato su un giovane senza troppe esigenze.
2) La scelta di 'segare' subito Di Natale, deprimendolo, è stata sbagliatissimo, per altro in una partita, con l'Olanda, dove Totò era stato il migliore terminale offensivo.
Termino qui, e vi rimando al prox post per l'annosa diatriba con gli iberici
K.
martedì, giugno 24, 2008
Europei 2008 Considerazioni
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